29 Novembre 2008 | Autore: Mr.salento | Salento
La particolare conformazione geologica del territorio pugliese, prevalentemente costituito di roccia carsica che è stata sottoposta nel corso dei millenni all’incessante lavorio degli agenti atmosferici, dell’acqua e del vento, ha da sempre custodito nelle sue profonde gole, nelle valli scavate dai torrenti impetuosi, nel sottosuolo bucherellato dal corso di fiumi sotterranei un patrimonio inestimabile di sostanze salutari per il nostro organismo.
Sali minerali, acque sulfuree o ferrose, pozze di acqua calda, saline e fanghi curativi spuntano qua e là dal terreno per tuta la lunghezza e larghezza del territorio pugliese, sulle coste e nell’entroterra, a ridosso delle scogliere direttamente dal mare o facendo improvvisamente capolino tra le interminabili distese di uliveti.
Le località termali in Puglia, sorte a fianco dei più importanti tra questi giacimenti di acque e fanghi curativi, conoscono un certo sviluppo sin dall’antichità. I romani per esempio erano grandi cultori dei bagni termali, ed hanno sovente intrapreso molti lavori di sistemazione per incanalare le acque attraverso sapienti lavori idraulici, convogliate in piscine e fontane dove la popolazione ne potesse usufruire comodamente.
In Salento erano note quelle di Nardò, costruite in epoca romana ed andate distrutte con la caduta dell’impero, così come quelle antiche di Santa Cesarea Terme, anch’esse cadute in disuso all’epoca delle invasioni barbariche. Le incursioni dei turchi e dei saraceni, il calo demografico della popolazione, l’insorgere delle epidemie di malaria hanno compromesso per lungo tempo anche l’utilizzo razionale delle risorse termali del territorio salentino. Sarà solo agli inizi del ‘900 che un rinnovato interesse per le acque curative stimolerà importanti interventi nelle riscoperte località termali. Santa Cesarea Terme e Torre Canne, sono i più importanti centri termali dell’area salentina.
A Santa Cesarea gli stabilimenti termali risalgono ai primi anni del ventesimo secolo, le acque sono particolarmente ricche di zolfo, iodio e ferro. Oltre all’accoglienza che potrete trovare direttamente nello stabilimento termale ci sono ottime opportunità di alloggiamento nelle strutture ricettive della zona da cui le terme si possono raggiungere facilmente ed in poco tempo.
Torre Canne invece è particolarmente rinomata per i fanghi, dall’alto potere curativo e salutare sia nei trattamenti medici che in quelli estetici.
Negli ultimi anni, accanto ai veri e propri programmi di cura, destinati ad interventi di tipo terapeutico, contro determinate patologie, i trattamenti con acque e fanghi termali rientrano in interessanti programmi benessere, affiancati a sedute di massaggi ed altre tecniche di pulizia e rigenerazione della pelle e del corpo.
Potreste prendere in considerazione l’idea, quando scegliete la località dove recarvi in vacanza nel Salento, di affiancare alle giornate trascorse sulle belle spiagge salentine, ed in visita alle suggestive città d’arte, un programma di cura del corpo e di trattamento estetico tra le numerose proposte che le località termali salentine vi offrono.