05 Aprile 2010 | Autore: Mr.salento | Salento
Lecce è situata nel profondo della penisola salentina, al centro della piana del Salento, di cui è capoluogo.
Un città dalle origini antiche, precedenti alla civiltà romana, che dopo una lunga storia di caposaldo militare ha conosciuto, intorno al 1600 il periodo di massimo fulgore, quando la cittadina comincia a diventare il centro più importante del Salento.
Se dell’epoca di Roma restano visibili alcune tracce, come l’anfiteatro, ed il Tearo Romano, mentre dell’epoca medievale restano la Torre del Parco ed il Castello di Carlo V, dell’epoca barocca restano l’incantevole scenografia delle sue chiese e dei suoi palazzi barocchi, che fanno di Pazza del Duomo nel cuore di Lecce una delle piazze più belle d’Italia.
E’ il barocco infatti il vero splendore di Lecce, che risplende nelle deliziose facciate ricche di decorazioni, di statue, di corredi floreali, di putti e di angeli, realizzati in pietra leccese, una pietra tufacea chiara, dalle particolari caratteristiche di lavorabilità e di belle sfumature rosate, che nelle mani degli abili artigiani leccesi si è modellata nelle volute che oggi rendono palazzi e chiese una festa dell’arte barocca.
Tra gli esempi più suggestivi la Cattedrale della Madonna Assunta, la cui vera facciata è sobria ma al cui lato su apre una splendida finta facciata barocca, posta frontalmente alla piazza che insieme allo scenografico Palazzo Vescovile, al Palazzo dei Celestini ed il Campanile rendono la piazza una vera e propria quinta teatrale.
S. Matteo, la Chiesa di Sant’Irene, San Francesco della Scarpa e San Giovanni Battista del Rosario sono altri stupendi esempi di architettura barocca, così come la Basilica di Santa Croce, il vero simbolo del barocco leccese, una facciata elegante, con fregi e ghirlande, statue, colonne e putti, che attorniano un magnifico rosone, sormontato a sua volta da uno splendido fregio che chiude la facciata.