19 Aprile 2011 | Autore: Mr.salento | Salento
San Cesario di Lecce fa parte dei comuni che gravitano intorno alla Valle della Cupa, un territorio pianeggiante che si estende nel cuore del Salento. Vicina al capoluogo salentino, Lecce, da cui dista appena 5 chilometri la piccola cittadina ha da sempre partecipato alle vicende storiche di questa.
Sebbene il territorio di San Cesareo di Lecce sia abitato sin da tempi remotissimi, almeno 20 secoli Avanti Cristo, probabilmente anche da popolazioni messapiche come attestava la presenza di un dolmen purtroppo abbattuto intorno agli anni ’30 del 1900. Sembra che l’area fosse stata scelta dalle truppe romane come località in cui si accampavano i soldati, e che quindi il nome di questa derivasse dall’antica denominazione latina di Castrum Caesaris, diventata poi, quando il paese diventa di proprietà dei Celestini intorno al 1200 San Cesario.
Piazza Garibaldi, nel cuore del paese è anche lo scenario dei due più importanti monumenti cittadini, uno civile ed uno religioso.
Il Palazzo Ducale è un esempio interessante di architettura seicentesca, edificato sui resti di una precedente fortezza che è stata inglobata nell’edificio e di cui resta qualche traccia. Maestosa la facciata, ricca la facciata, con un grande portale affiancato da quattro colonne ed una serie di statue nella fascia superiore. Interessante l’androne riccamente decorato che conduce al cortile interno dove si può ammirare un pozzo monumentale tardo rinascimentale.
Di fronte troviamo la grande Chiesa Matrice di Santa Maria delle Grazie, che oggi possiamo osservare nell’ultimo suo ritocco d’epoca ottocentesca. Interessanti all’interno il soffitto a cassettoni, il pavimento in pietra e due altari finemente decorati di epoca barocca. Nella Chiesa dell’Immacolata si trovano pregevoli statue di santi in cartapesta, una tecnica scultorea molto praticata in salento.