16 Gennaio 2009 | Autore: Mr.salento | Salento
Dall’immenso Golfo di Taranto e percorrendo il litorale verso sud, passando per Gallipoli e poi proseguendo ancora verso il Capo di Santa Maria di Leuca, dove si incontrano le acque dello Ionio con quelle dell’Adriatico, e poi risalendo sula costa adriatica verso nord, passando per la magnifica e pittoresca Otranto e poi ancora risalendo fino alle falde della penisola del Gargano, il mare circonda per molta parte la regione salentina.
Il mare da millenni è stato al centro della vita delle popolazioni locali, alcune delle quali, come gli illiri ed i greci proprio dal mare sono approdati sulle coste fondando città e colonie lungo il mare e penetrando nell’interno, per trasformare l’arido e selvaggio territorio carsico in uno splendore di uliveti millenari. Persino Enea, vuole la leggenda, è approdato sulle coste salentine nella sua drammatica fuga da Troia in fiamme, ed innumerevoli sono stai i monaci, i santi ed i pellegrini che dalle coste pugliesi sono partiti per l’oriente, o sulle coste pugliesi sono ritornati per cercare rifugio quando in Palestina l’islam aveva imposto la sua legge.
Un mare strepitoso, di una bellezza incomparabile che non ha niente da invidiare alle blasonate coste spagnole o greche. E di un’incredibile varietà di panorama, Alte scogliere a picco sul mare nella costa est, verso l’Albania e la Grecia, dove il mare si colora di un intenso blu e si insinua nella roccia, talvolta formando splendidi anfratti naturali, le calette di sabbia che come di incanto appaiono tra due aspre scogliere, le magnifiche ed incredibili grotte che nascondono laghi sotterranei, dove l’acqua limpida gioca con la luce del sole che penetra dilettando i visitatori con le mille sfumature del verde e del blu, dell’azzurro e dell’indaco. Oppure spiagge, deliziose distese di sabbia bianchissima o dorata, di sabbia finissima o di piccoli ciottoli, lunghe, alcune lunghissime, dove il mare si raggiunge immergendosi lentamente e digradando dolcemente nella splendida acqua limpida, circondate da una catena di dune sabbiose, in cui il vento soffia gentile e sopra le quali sono arroccate le ultime propaggini della macchia mediterranea, che si estende fin nell’interno, sbucando fuori da pinete verdi e riposanti, millenari spazi dove l’aria salmastra del mare di confonde e si miscela con il forte odore di resina dei pini marittimi.
Il mare pugliese è una delizia per i viaggiatori ed i turisti, che sempre più numerosi ogni anno si recano in Salento per trovare quell’atmosfera di bellezza e piacere, di relax e panorami che fanno del la costa salentina un luogo unico. Dalla metà degli anni ’60 questo piccolo paradiso è stato scoperto dal turismo di massa, e, senza aver compromesso la bellezza del territorio, le nuove strutture ricettive fanno si che la vostra vacanza sia ancora più piacevole, coccolati da una meravigliosa cucina e dalla proverbiale ospitalità dei salentini.