Con questa denominazione viene indicato il nucleo abitativo più antico di Castrignano del Capo.
Si presenta come una sorta di quadrilatero: ogni lato è lungo circa 60 metri.
Detta configurazione si spiega con la necessità di difendere gli abitanti del Casale e i prodotti dell’agricoltura dalle varie incursioni di briganti e Saraceni sul finire del XIV secolo.
Il borgo nel corso del tempo ha subito interventi di trasformazione e adattamento alle varie esigenze, però ha fortunatamente conservato intatta la sua struttura originaria davvero molto suggestiva: sul decumano e sui vicoli si affacciano i piccoli ambienti che ci riportano nel cuore del Medioevo Salentino.
Il prospetto principale di Borgo Terra venne arricchito nel 1460 dal magnifico Palazzo Fersini progettato dall’architetto Montanaro di Lecce.
Legato a Castrignano del Capo è Patù al punto che i due paesi sembrano formare ormai un unico agglomerato urbano. Ebbene, in questo piccolo Comune del Capo di Leuca vengono conservati due autentici e preziosi gioielli, la Centopietre e la Chiesa di San Giovanni Battista.