Le vore di Barbarano, comune di Morciano di Leuca, sono due cavità che si aprono nelle calcareniti (tufi), distanti una dall’altra circa 300 m, ed aventi una profondità di 35 m la grande e 25 la piccola.
Le due voragini si trovano a ponente rispetto al centro abitato e si possono facilmente raggiungere imboccando la strada che costeggia il complesso “Leuca Piccola” e che un tempo portava a Lecce; i pellegrini provenienti dal nord Europa la percorrevano per recarsi al santuario di Leuca.
“Vora” è la versione dialettale del termine “Voragine” con cui si indica una grotta profonda e verticale.
Le voragini come quasi tutti i tipi di grotta, hanno origine carsica.
La vora grande ha un’ampia apertura in superficie a forma di ellisse i cui diametri misurano 24 m di lunghezza e 16 m di larghezza.
Fotografia Antonio Danieli
L’area su cui si trova la vora grande è leggermente depressa rispetto ai terreni circostanti.
Oggi, la voragine è recintata per ragioni di sicurezza.
La vora piccola si trova sulla stessa traiettoria della grande, a poca distanza dal confine col feudo di Ruggiano. Anch’essa di forma ellittica, è lunga 22 m e larga 16 m. Le sua pareti discendono a picco sul fondo; tali pareti sono formate da sabbioni calcarei stratificati. Attraverso un corridoio che scorre sulle pareti, si può scendere fino alla profondità di 10 m circa.